Il catasto tavolare è un sistema catastale ancora utilizzato in Italia, pur in fase di quota fortemente minoritaria in virtù della prevalente presenza del catasto c.d. “ordinario”, dal quale si differenzia per diverse modalità di conservazione e per il diverso peso giuridico che è possibile ottenere dai dati estratti dalla propria rete. Di norma, come vedremo, i Comuni che utilizzano ancora il catasto tavolare sono quelli uniti alla fine della Prima Guerra Mondiale, che hanno avuto il tempo di poter “assorbire” questo sistema alternativo nell’impero austro ungarico.
Come richiedere la visura catastale tavolare
La visura del Catasto tavolare (o visura catastale tavolare) può essere richiesta da qualunque persona, anche se non ha un collegamento di proprietà, o di altro diritto, sull’immobile.
Per poter ottenere la visura sarà in ogni caso necessario comunicare i dati anagrafici dell’intestatario (persona fisica o giuridica), l’indirizzo e i dati catastali dell’immobile.
Dove è ancora presente il catasto tavolare
Il catasto tavolare è ancora presente nelle odierne province di Trieste, Gorizia, Trento, Bolzano, in alcuni Comuni della provincia di Udine, di Vicenza, di Brescia e di Belluno.
Come richiedere la visura catastale tavolare
La visura catastale tavolare può essere richiesta in qualsiasi ufficio del Catasto in quei comuni che aderiscono ancora al sistema alternativo a quello ordinario, o attraverso soggetti intermediari che sono abilitati alla sua richiesta.