Il certificato di matrimonio è un documento che contiene tutte le informazioni relative al rito del matrimonio: saranno pertanto inclusi nel documento i dati anagrafici dei due coniugi, la data e il luogo di celebrazione del matrimonio e le altre eventuali informazioni che sono state trascritte nel registro di stato civile.
Differenza tra certificato, estratto e copia integrale
Definito come sopra, è bene ricordare che il certificato di matrimonio non dovrebbe essere confuso con l’estratto o con la copia integrale, che rappresentano due documenti di natura differente. Di fatti, con il termine “estratto di matrimonio” si suole generalmente indicare il documento che attesta l’evento del matrimonio, specificandone le relative informazioni, come la data di celebrazione del rito, i dati anagrafici dei coniugi, le eventuali annotazioni aggiuntive (si pensi alla residenza, la cittadinanza, il regime patrimoniale tra comunione o separazione dei beni, il divorzio, ecc.).
Ancora differente è infine la copia integrale di atto di matrimonio, che è la copia autenticata dell’atto, riportato sul registro di stato civile, in cui sono presenti i dati dei coniugi: i nomi e i cognomi, le date e i luoghi di nascita, la data di matrimonio. Può inoltre contenere delle annotazioni marginali, come il nome del parroco che ha celebrato il matrimonio, il nome della Chiesa in cui si è svolto il rito, la residenza, la cittadinanza, il regime patrimoniale, il divorzio.
Validità e altre informazioni
Ricordiamo infine che il certificato e l’estratto di matrimonio hanno una validità di 6 mesi dalla data del rilascio, e che – a seconda delle finalità per cui deve essere utilizzato il documento – è possibile richiederlo in esenzione di bollo o in applicazione del bollo. La consegna del certificato non è generalmente in tempo reale, ma è comunque possibile ottenere il documento in oggetto (o l’estratto e la copia integrale) in pochi giorni.
Richiesta di certificato di matrimonio
Matrimonio tra me e igor