Il certificato di battesimo è un particolare certificato nel quale sono contenute tutte le informazioni che sono state precedentemente trascritte all’interno dei registri religiosi, riferiti all’atto del battesimo. L’utilità del certificato di battesimo, pertanto, è piuttosto ovvia: attestare e confermare l’avvenuto sacramento, andano a specificare nome, cognome, data e luogo di nascita del battezzato, data e luogo in cui è avvenuto il battesimo, il numero del registro.
A cosa serve il certificato di battesimo
Di norma il certificato di battesimo ha un’utilità esclusivamente religiosa, e principalmente finalizzata a “supportare” altri riti di natura religiosa. Ha una validità pari a sei mesi, ma non si può certamente escludere che venga richiesto con un’anzianità meno estesa, al fine di verificare se, nel frattempo, sono state eventualmente annotate altre informazioni più recenti.
Come richiedere il certificato di battesimo
Il certificato di battesimo viene richiesto compilando un apposito modulo di richiesta, nel quale verrà indicata la motivazione che rende necessario disporre dell’atto (come già anticipato, principalmente per l’esecuzione di altri riti religiosi, come la cresima o il matrimonio). La richiesta può essere inoltrata alla Chiesa in cui è avvenuto il sacramento, fornendo nome, cognome, data e luogo di nascita, nome dei genitori del battezzato. È dunque possibile richiedere il certificato alle Chiese e alle Comunità Ecclesiali Anglicane, Battiste, Luterane, Metodiste, Ortodosse, Valdesi. Non è invece possibile richiederlo – poiché con battesimo privo del riferimento trinitario – presso i Testimoni di Geova e i Mormoni.
Tempi di ottenimento del certificato di battesimo
Il certificato di battesimo non viene quasi mai rilasciato in tempo reale. Viene invece prodotto, di norma, a distanza di 10-20 giorni dalla richiesta.