Il bilancio è un documento pubblico che riassume l’andamento economico, finanziario e patrimoniale di una società o di uno dei soggetti obbligati al deposito presso la Camera di Commercio. Attraverso il bilancio è possibile desumere tutte le principali informazioni di come stia andando un’azienda, eventuali problemi di natura finanziaria, eccessivi indebitamenti e altri dettagli mediante i quali migliorare la conoscenza della suddetta azienda).
Chi deve depositare il bilancio
Il bilancio deve essere obbligatoriamente depositato con cadenza annuale dai seguenti soggetti:
- Società a responsabilità limitata (Srl);
- Società per azioni (Spa);
- Società in accomandita per azioni (Sapa);
- Società in nome collettivo (Snc) e Società in accomandita semplice (Sas) interamente possedute da società di capitali obbligate a redigere il bilancio consolidato;
- Società cooperative e loro consorzi;
- Consorzi Fidi;
- Consorzi con attività esterna;
- Società consortili;
- Società estere aventi sede secondaria in Italia;
- Mutue assicuratrici;
- Enti autonomi lirici, istituzioni concertistiche trasformate in fondazioni di diritto privato;
- Gruppi Europei di Interesse Economico (GEIE).
Si noti come il bilancio debba essere depositato presso l’Ufficio del Registro delle Imprese nella cui circoscrizione è ubicata la sede legale della società.
Quando e come si presenta il bilancio
Il bilancio viene presentato al Registro delle Imprese entro 30 giorni dalla data del verbale di approvazione: se pertanto l’approvazione del bilancio avviene il 30 aprile, il termine ultimo per poter presentare il documento diviene il 30 maggio.
La presentazione del bilancio viene effettuata mediante via telematica con il servizio Telemaco e firma digitale.
A cosa serve il bilancio
Il bilancio è una fotografia sullo stato di salute dell’azienda, e indica in che modo si formano i redditi o le perdite della società, quale è lo stato del patrimonio della stessa (ad esempio, se ha intestati degli immobili o delle altre attività) e, ancora, quali sono i movimenti dei flussi finanziari nel periodo considerato (per pagamento di debiti, incasso crediti, e tanto altro).
Oltre ai dati quantitativi, il bilancio contiene anche alcune informazioni qualitative utili per approfondire gli elementi numerici presenti nel conto economico e nello stato integrativo: si pensi, ad esempio, al maggior grado di dettaglio della nota integrativa (che spiega la natura delle singole voci economiche e patrimoniali) o, ancora, alla relazione sulla gestione effettuata dagli amministratori, nella quale potrebbero individuarsi dei fatti particolarmente importanti, e non indicati nei documenti contabili (poiché magari avvenuti successivamente alla chiusura dell’anno).